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Vieri: “Gli arbitri devono parlare, cosa fanno quelli in sala VAR"

di Redazione

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Pubblicato il 15/03/2022

L’ex bomber della Nazionale ha commentato l’ultimo episodio dubbio in Torino-Inter, proponendo diverse soluzioni per aiutare gli arbitri in campo e gestire la comunicazione, motivando le scelte fatte in determinati frangenti.  “Ci sta che l’arbitro sbagli e lo capisco. Ma se abbiamo il VAR che in un minuto lo puoi vedere dieci volte, allora una cosa del genere non puoi cannarla. Gli arbitri devono parlare perché…”

E’ stata una puntata carica di polemiche quella della Bobo TV su Twitch, con Vieri e i suoi amici che hanno discusso dell’ultima giornata di campionato e dell’episodio che ha fatto tanto parlare in questi giorni: il contatto Ranocchia-Belotti in area di rigore, con il direttore di gara che non ha concesso il penalty per la squadra di Juric. Tra i più arrabbiati certamente Bobo Vieri, che ha parlato di maggiore trasparenza e credibilità della classe arbitrale.

“Ranocchia la palla non la prende, ma comunque impatta prima sul piede nettamente. Ci sta che l’arbitro sbagli e lo capisco. Ma se abbiamo il Var che in un minuto lo può vedere dieci volte, allora una cosa del genere non puoi cannarla. Gli arbitri devono parlare, devono spiegare cosa hanno visto per garantire trasparenza dopo la gara. Altrimenti la gente non capisce un cazzo. A prescindere dalla squadra, il discorso è generale: oggi è Torino-Inter, domani sarà un altro match. Io non ho mai visto una cosa del genere da quando c’è il Var. Ma quei due che sono in sala Var cosa hanno pensato? Chiedo, che tipo di ragionamento hanno fatto? E’ lecito saperlo?

Più soft nei toni Lele Adani, ma non nei contenuti, ha di fatto appoggiato la tesi di Vieri argomentando in maniera differente. Con la proposta di far sentire live gli audio degli interlocutori: arbitro-VAR.

“Come si fa ad essere credibile come movimento. Non è un episodio dubbio, come facciamo a soprassedere a una cosa come quella di domenica. Due persone, uno in campo e uno al VAR fanno la cosa più sbagliata per tutti. Domenica hai deluso la gente. In un mondo migliore dovremmo sentire gli audio arbitro VAR. Maggiore trasparenza, maggiore cultura. La gente avrebbe la percezione del momento e capirebbe eventuali responsabilità. Sono ancora troppo casta come categoria e troppo lontani gente. Il discorso non riguarda l’ultima gara, è un discorso più ampio”.

Cassano è stato ancora più duro, vorrebbe inasprire le sanzioni per chi sbaglia senza avvalersi del consulto dello strumento tecnologico.

“E’ un scandalo il Var. L’arbitro ha sbagliato, ma lui non viene richiamato a vederlo. Devono stare tre mesi a casa sia Massa che Guida. E’ un furto allucinante ai danni del Torino. Ho sempre difeso gli arbitri: io sono interista, ma così proprio no”.

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